La “filosofia classica tedesca”, che inizia con Kant (in particolare con la Critica del giudizio del 1790) e culmina con Hegel e che assume la denominazione di idealismo, può essere intesa come la giustificazione o fondazione filosofica del movimento letterario, artistico e culturale del romanticismo.
La seguente mappa concettuale, frutto di diversi brainstorming, suggerisce una serie di elementi caratteristici del romanticismo {cliccarci sopra per ingrandirla}
Storicamente i due movimenti (quello culturale e quello filosofico) si sono reciprocamente influenzati e intrecciati (Schelling arrivò a sposare in seconde nozze la moglie di Schlegel, il famoso fondatore della rivista romantica “Athenaeum”!), ma, come sempre, quello che in altri campi è un mero dato culturale, a volte anche solo una “moda”, in campo filosofico tenta di giustificare razionalmente se stesso.
- Ma che interesse ha tutto questo per noi, oggi?
Noi siamo eredi della cultura romantica, attraverso lo storicismo tedesco e l’idealismo italiano del Novecento (che, con Gentile, ha ispirato la riorganizzazione delle discipline del moderno liceo classico e, quindi, degli altri tipi di liceo, con la prevalenza delle discipline “storico-letterarie”), anche se il romanticismo storico è tramontato verso la fine dell’Ottocento:
- non concepiamo più l’arte come mera imitazione della natura,
- siamo pervasi da una musica leggera ispirata prevalentemente dai temi di un amore romanticamente concepito,
- il cinema ci ripropone incessantemente produzioni caratterizzate da temi romantici,
- consideriamo comunemente che il sentimento a volte possa farci conoscere o intuire certe cose meglio della fredda ragione,
- siamo affascinati dall’infinito,
- ci piace la produzione cosiddetta fantasy in cui viene esaltata l’immaginazione e la natura è rappresentata come animata,
- abbiamo conservato forme residuali di passione patriottica o, più in generale, per il gruppo di appartenza, politico o, più spesso, calcistico,
- la stessa scuola pubblica è fondata su un impianto di presentazione delle discipline umanistiche di tipo storicistico ecc.
La filosofia classica tedesca ci permette di “ragionare” sul fondamento di tutto questo.